La seconda (contenuta) diminuzione di questa settimana, cala tutto dal gpl alla verde passando per il diesel
C’è movimento nel settore carburanti: gli alti prezzi alla pompa di benzina e diesel praticati nel nostro paese stanno accennando una timida discesa. I mercati volgono più decisamente al ribasso e i prezzi raccomandati sulla rete carburanti portano novità positive per i consumatori.
Tamoil fa il bis rispetto a lunedì e riduce il prezzo della benzina di un altro cent/euro litro. Esso scende invece di pari importo sul diesel mentre Eni ribassa il Gpl di 1,5 cent. I prezzi praticati sul territorio rimangono stabili o in leggera diminuzione, con accenni più marcati a discesa su benzina e diesel da parte delle no-logo.
Giù anche il Gpl per chi ha praticato riduzioni di listino. Nel dettaglio, le medie nazionali “servite” della benzina e del diesel raggiungono adesso, rispettivamente, 1,807 e 1,711 euro/litro (Gpl a 0,719). Le “punte” in alcune aree sono per la verde fino a 1,863 euro/litro, il diesel a 1,753 e il Gpl a 0,742. Naturalmente si parla diprezzi in modalità servito, per chi è più attento al risparmio che alla comodità è importante specificare che fare il pieno al self service o presso distributori indipendenti porta spesso a risparmiare cifre non indifferenti; anche i nuovi distributori dei marchi maggiori possono praticare prezzi scontati: soprattutto quelli completamente automatizzati, che comportano inferiori costi di gestione.
La situazione a livello Paese (sempre in modalità “servito”), secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi da 1,796 euro/litro di Eni a 1,807 di Tamoil (no-logo a 1,651). Per ildiesel si passa da 1,692 euro/litro di Esso a 1,711 di Tamoil (no-logo a 1,578). Il Gpl, infine, e’ tra 0,704 euro/litro di Eni e e 0,719 di Tamoil e IP (no-logo a 0,696). Ulteriore dritta per pagare meno il pieno è quella di non recarsi nelle aree autostradali, in quanto esse praticano lo stretto prezzo di listino e non attuano mai le promozioni che si sfruttano sul resto della rete distributiva.
Fonte: blogdiattualita.it